
Come non rovinarsi la salute in ufficio
Pur essendo più sicuri di altri lavori, stare alla scrivania nasconde diverse insidie che sarebbe meglio non sottovalutare.
Ecco alcuni pratici consigli:
Alla scrivania sarebbe meglio usare una sedia con sedile e schienale regolabili, cercando di mantenere i gomiti sul tavolo ad angolo retto, le ginocchia ad angolo retto con i piedi ben posati sul pavimento o su un poggiapiedi, e la schiena appoggiata allo schienale. Poi, bisogna impegnarsi a muoversi spesso.
Diversi studi dimostrano che chi lavora in “edifici verdi”, quindi con una migliore ventilazione e basse concentrazioni di anidride carbonica e composti organici volatili, ottiene punteggi più alti nei test sulla funzionalità cognitiva rispetto a coloro che lavorano in ambienti dove i livelli d’inquinamento dell’aria sono più elevati.
La “sindrome da visione al computer” è l’espressione con la quale viene definita la sindrome di affaticamento causata dall’uso prolungato di schermi elettronici e che provoca irritazione oculare. Un modo per evitarla è quello di implementare la regola del “20-20-20”: ovvero, ogni 20 minuti di lavoro al computer si stacca lo sguardo dallo schermo per 20 secondi per guardare qualcosa a 20 piedi (6 metri) di distanza.
Anche se si sta seduti correttamente, bisognerebbe alzarsi almeno una volta ogni ora. Uno studio osservazionale su circa 4mila americani adulti ha scoperto che le persone che passeggiavano circa due minuti ogni ora avevano un rischio più basso del 33% di morire prematuramente. E fare sport di tanto in tanto per due ore la settimana non basta e non compensa: perché faccia davvero bene il movimento deve diventare un’abitudine quotidiana.
La luce naturale fa bene alla salute in uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine, si è constato infatti constatato che gli impiegati che non erano esposti alla luce naturale tendevano a dormire 46 minuti in meno di coloro che erano seduti vicino alle finestre; anche la qualità del loro sonno era peggiore.
Per evitare “lesioni da sforzo ripetitivo” date dal tenere il mouse sempre nella stessa posizione, si può ovviare al problema ricorrendo a una piattaforma con supporto per l’avambraccio.
Per una spinta energetica a metà pomeriggio, è bene evitare il distributore automatico. Il modo migliore per assicurarsi di mangiare qualcosa di nutriente è portarlo da casa, meglio se fretta fresca, frutta fresca e yogurt.
E ora alcuni numeri:
Le ricerche indicano che le persone che restano sedute per molto tempo hanno il 68% di possibilità in più di essere sovrappeso o obese, il 47% di possibilità in più di sviluppare la depressione e il 49% in più di morire per una causa “X” rispetto a chi invece è più attivo durante il giorno. Lievi cambiamenti nel vostro modo di lavorare (e di pensare al lavoro) possono portare notevoli vantaggi sulla salute, a lungo e a breve termine.