
A chi affidarsi per arredare il proprio ufficio?
A chi affidarsi per arredare il proprio ufficio? Esattamente, “affidarsi” e “fidarsi”, perché arredare un ufficio non è per nulla cosa semplice. Il motivo? Nel luogo di lavoro devono convergere funzionalità, benessere, luce e tutti i presupposti necessari per vivere al meglio l’ufficio, aumentare la produttività e comunicare la migliore immagine dell’azienda ai clienti e ai fornitori. Il tutto ovviamente messo nero su bianco direttamente in fase di progettazione dell’ufficio.
Per questo motivo diventa indispensabile affidarsi a un unico interlocutore, meglio se lo stesso sia per la progettazione, ristrutturazione che per la fornitura dei mobili e realizzazione dell’ufficio, un ufficio moderno e di design. A tutto vantaggio del proprio lavoro futuro.
Quindi, la prima domanda da porsi non dovrebbe essere “come arredare il proprio ufficio” ma “a chi affidarsi” per definire con l’interlocutore scelto tutti i dettagli dell’operazione.
Il termine tecnico che definisce questo servizio “chiavi in mano”, è contract. Il che tradotto significa, per l’appunto: trovare un’azienda che non si limiti alla fornitura di mobili ma che realizzi, per conto del cliente, l’intero progetto di arredamento dell’ufficio, dagli impianti alle finiture, dai mobili ai pavimenti e pareti, dall’illuminazione ai rivestimenti. E questo vale sia per un ufficio nuovo o per lavori di ristrutturazioni.
La prima scelta da fare diventa quindi quella del fornitore/azienda che si occuperà del tutto.
E le discriminanti che istintivamente dovrebbero portare alla selezioni di “quello giusto” potrebbero essere: il prezzo, una “buona impressione” a pelle del commerciale e la corrispondenza tra il proprio gusto e il catalogo del fornitore. Ma, udite udite, non sono esattamente quelle più adeguate.
Prima di scegliere l’azienda a cui affidarsi è indispensabile fissare un incontro conoscitivo direttamente negli spazi dove dovranno svolgersi i lavori cosi da avere un primo scambio di opinioni sul da farsi. Il botta e risposta con il fornitore darà una prima indicazione sul livello di professionalità, competenza e originalità nella proposta che andrà a sviluppare.
Indispensabile, anche, conoscere la storia di chi ci sta davanti, ergo conoscere i lavori e le realizzazioni passate.
Altro aspetto da prendere in considerazione è la disponibilità del fornitore a “uscire dagli schemi”, ovvero sia la proposta di soluzioni su misura che vadano a sposarsi con l’identità aziendale. Progettare e realizzare un ufficio su misura significa mettere al centro il benessere delle persone, la produttività e le reali esigenze funzionali cambiando l’approccio con cui si sono sempre organizzati gli spazi fino ad oggi. Un approccio che riesce a coniugare il risultato estetico e il design con le più concrete e oggettive necessità organizzative dell’azienda, mettendo sempre al centro le persone.