Pubblicato il 05 Maggio 2022

La centralità delle pareti per ufficio

Gli spazi definiscono l’ufficio. Gli spazi e la suddivisione dell’ambiente sono alla base dell’identità di un ufficio. Le danno una forma, la vestono e ne caratterizzano l’immagine.

E soprattutto rendono lo spazio lavorativo “a misura di persona”, pratico e confortevole.

Ed ecco che le pareti per ufficio assumono un ruolo centrale e fondamentale, sia che si parli di pareti divisorie sia che parti di pareti attrezzate.

Le pareti divisorie una soluzione pratica e funzionale

Scegliere le giuste pareti divisorie per il proprio spazio lavorativo, significa creare una soluzione su misura per il proprio ufficio. Pareti che possono essere composte da elementi ciechi, vetrati, cieco/vetrati o elementi con porta che allo stesso tempo esaltano i volumi e l’armonia degli arredi per ufficio. Si possono inoltre scegliere le pareti divisorie mobili che permettono di ridisegnare, qualora si voglia, gli ambienti in base alle esigenze.

Le pareti divisorie ufficio diventano dei veri e propri elementi di arredo che diventano indispensabili soprattutto in ambienti di lavoro molto ampi. Alla funzionalità si unisce il design e l’isolamento acustico, indispensabile per favorire la concentrazione e garantire una maggiore privacy.

Le pareti in vetro in particolare danno la sensazione di allargare lo spazio e mantengono l’ambiente luminoso. Un ufficio open space ad esempio è valorizzato dalla scelta di pareti divisorie in vetro poiché lo sguardo può spaziare e la luce naturale può raggiungere anche le aree interne dell’edificio, con vantaggi per il benessere di tutti e per la vivibilità complessiva dell’ambiente di lavoro.

Non solo vetro, perché le pareti per ufficio possono essere realizzate anche in alluminio, legno e in cartongesso che possono avere un impatto estetico diverso rispetto a quelle in vetro, pur mantenendo comunque livelli qualitativi, di flessibilità e resistenza alti.

Pareti attrezzate per l’archiviazione

Le pareti attrezzate, invece, rispondono alla duplice esigenza di divisione, razionalizzazione degli spazi ed organizzazione dell’archiviazione degli ambienti lavorativi.

Ma passiamo ai colori delle pareti per ufficio. Ogni colore infatti ha un riflesso sul livello di attenzione di chi vive quello spazio. I colori migliori sono solitamente il bianco perché non disturba in alcun modo; il beige e il crema in generale che si possono combinare con le nuance pastello come verde, azzurro e violetto. Oppure il blu che evoca un forte senso di pace e renderebbe i dipendenti molto più produttivi. Il giallo è un colore fortemente consigliato in quanto aumenta l’autostima, l’ottimismo, la vitalità e induce al buonumore;/p>
I colori da preferire sono quelli luminosi, che stimolino la creatività dei dipendenti e aumentino la loro efficienza e produttività.

I vantaggi delle pareti divisorie 

Prima ancora di selezionare l’arredo, è necessario trovare le giuste pareti per ufficio  che conferiscano all’ambiente un senso di:

  • Luminosità. Le pareti divisorie in vetro permettono una maggiore quantità di luce all’interno degli ambienti di lavoro e di usufruire dei benefici psico-fisici derivanti dall’esposizione alla luce naturale.
  • Ordine e organizzazione. Le pareti attrezzate fungono da librerie e permettono di organizzare al meglio gli spazi.
  • Le pareti personalizzabili a seconda del gusto che si possono decorare in modo originale con disegni geometrici, artistici o persino fotografici.