
Arredamento per ufficio italiano nel mondo
Più di 500 milioni di pezzi di mobili per ufficio made in Italy venduti nel mondo. Uno tsunami di estetica, qualità e dettagli di design che negli ultimi anni sta sempre più invadendo Paesi come l’Arabia Saudita, Australia, Giappone e Canada. I dati arrivano dalla Camera di Commercio di Milano e dalla sua agenzia Promos. Complessivamente il business riguardanti i mobili vale oltre 20 miliardi di euro soltanto di esportazioni, che nel 2015 hanno raggiunto, per la precisione, i 20,7 miliardi, con una crescita del 6,6% rispetto all’anno precedente.
I mercati principali sono la Francia (che da sola assorbe il 13% delle nostre esportazioni nel settore), la Svizzera (9,3%) e la Germania (9,2%). Ma ogni settore ha il suo Paese di riferimento. I mobili per l’ufficio, ad esempio, con quasi 500 milioni di pezzi venduti nel mondo, hanno nell’Arabia Saudita un ottimo partner e, tra i mercati emergenti, sono apprezzati soprattutto in Australia (+164%), Giappone (+43%) e Canada (+38,8%).
Tra i settori che hanno registrato le crescite più significative lo scorso anno ci sono le cucine, le cui esportazioni sono aumentate secondo la Camera di Commercio del 10,1%, dirette soprattutto verso Francia, Stati Uniti e Russia, mentre tra gli emergenti si contano Singapore, gli Emirati Arabi, Israele, l’India e il Messico.
Proprio il Messico è tra le destinazioni più dinamiche per il comparto design in generale, con una crescita del 46,3% nel 2015, seguito dalla Cina (+35%) e dall’Arabia Saudita (+22,3%).
E se tutti i settori hanno dimostrato grande vivacità sui mercati esteri, vanno segnalate le performance particolarmente buone delle sedie (+8,8%), degli accessori (+9,3%), della gioielleria con bigiotteria e pietre lavorate (+8,4%) e degli apparecchi per l’illuminazione (+7,3%).
Come noto, la regione che concentra il maggior numero di aziende del settore è la Lombardia, che da sola conta 18mila imprese, di cui 5.800 del comparto manifatturiero, con in testa Monza e Milano. Nel commercio di design, invece, è Roma la città italiana che conta il maggior numero di aziende, con oltre 2.800 realtà attive, seguita da Napoli e Torino.